IL SOLE DELLA MEZZALUNA...TURCHIA - GRECIA - CROAZIA...SECONDA ED ULTIMA PARTE.

ISTANBUL…UN MISTO DI PROFUMI SPEZIATI E DI KEBAB, DI PANNOCCHIE E CALDORROSTE ARROSTITE, DI TAPPETTI  DAI MILLE RICAMI E COLORI STESI AL SOLE O RIPOSTI IN CATASTE CHE VENDITORI MAI STANCHI SROTOLANO E RIPONGONO GIORNALMENTE…

ISTANBUL NONOSTANTE TUTTO NN E’ CAMBIATA MOLTO, MA LA SUA GENTE SOTTO CERTI ASPETTI SI…LE DONNE PER ESEMPIO SI SONO EUROPEIZZATE, VESTONO CON JEANS E MAGLIETTE , ALTRE VESTONO COSI’, PORTANDO PERO’ ANCORA IL VELO, MENTRE LE PIU’ TRADIZIONALISTE SONO COPERTE DALLA TESTA AI PIEDI…SONO BELLE LE DONNE TURCHE, COSI’ COME SON MOLTO BELLI GLI UOMINI…OCCHI NERI, PROFONDI, INCARNATO SCURO…UN MISTO DI ORIENTE E DI OCCIDENTE, ASIA ED EUROPA, DUE CONTINENTI  DIVERSI, STESSA CITTA’, MA CON MODI, TRADIZIONI E CULTURE MOLTO DIVERSE FRA DI LORO….

ISTANBUL, CITTA’ DEI SULTANI, DEGLI HAREM…CITTA’ CHE MI AFFASCINA DA SEMPRE E NELLA QUALE CI TORNO SEMPRE MOLTO VOLENTIERI…

IL CIELO NN PROMETTE NULLA DI BUONO, GROSSE GOCCE DI PIOGGIA CADONO SEMPRE PIU’ FORTE…UN RAGGIO DI SOLE FA SPLENDERE LE MILLE CUPOLE DORATE DELLE MOSCHEE…

SI AVVICINA L’ORA DELLA PAPPA…MA IN NAVE SI MANGIA SEMPRE??? A COLAZIONE  C’E’ DI TUTTO, AL BUFFET NN MANCA MAI NULLA,  AL THE DELLE 16 HAI I BISCOTTINI E PURE I DOLCETTI, A CENA VASTA SCELTA, PER NN PARLARE DEI BUFFET DI MEZZANOTTE…  DICIAMOLO PURE…E’ QUASI UNO SCHIAFFO VERSO CHI MUORE DI FAME, VEDERE CERTI PIATTI LASCIATI PIENI ZEPPI DI MANGIARE CHE VERRA’ POI GETTATO NELLA PATTUMIERA!

BISOGNA PERO’ SMALTIRE E QUINDI CHE C’E’ DI MEGLIO DI UN BALLO? ED ALLORATUTTI IN DISCOTECA …E QUI TROVO PURE UNO SPASIMANTE…UN FRANCESINO DI 13 ANNI CHE NN VUOL BALLARE CON LE RAGAZZINE, MA VUOL BALLARE CON ME…INCREDIBILE! ACCONTENTO IL GIOVANETTO, POI  DOPO ALTRI TRE BALLI SCATENATI TORNO A SEDERE.

CI STIAMO ALLONTANANDO, SI TORNA VERSO LA GRECIA E SI RIATTRAVERSA LO STRETTO DEI DARDANELLI, ALL’APERTO SI STA DAVVERO BENE, LA LUNA, ANZI LA MEZZA LUNA, E’ ALTA NEL CIELO, LE STELLE SONO TANTISSIME, IMPOSSIBILE CONTARLE E LA COSTA E’ VICINISSIMA ALLA NAVE...SEMBRA QUASI DI TOCCARE CON UN DITO TUTTE LE CASUPOLE CHE HANNO LE FINESTRE ILLUMINATE E QUESTO PAESAGGIO MI RICORDA TANTO IL PAESAGGIO DI UN PRESEPIO, STESSA SCENA, STESSA ATMOSFERA!

IN LONTANANZA QUALCOSA CATTURA LA NOSTRA ATTENZIONE, UN INSIEME DI TANTE LUCI COLORATE, ROSSE, GIALLE, BIANCHE AZZURRE…SO PER CERTO CHE AD UNA CERTA ORA DOVREMMO INCROCIARE LA NAVE DELLA “COSTA COCIERA”, DOVE A BORDO DI SONO DEI NOSTRI  CARI AMICI…ECCOLA, SI AVVICINA, CI SIAMO, SIAMO PARALLELI, CHIAMO SUL CELLULLARE , MI TREMA LA MANO, SBAGLIO A PREMERE I TASTI, MA NN DEMORDO, RITENTO…SUONA MA NN RISPONDE…FORZA, DAI, DIMMI CHE NN E’ POSSIBILE, DEVONO SENTIRE GLI SQUILLI! STO PER RIAGGANCIARE QUANDO DALL’ALTRO CAPO DEL TELEFONO MI ARRIVA NITIDA LA VOCE DELLA MIA AMICA!   DATA L’OSCURITA’ NN CI VEDIAMO, MA LE NOSTRE VOCI E LE LORO RISUONANO IN MEZZO AL MARE!

E SIAMO A VENERDI’ CHE CI REGALA UN CIELO LIMPIDISSIMO, NN C’E’ TEMPO PER ANNOIARSI, SI ESCE DI CORSA E CON PATRIZIA MI BUTTO NELLA MISCHIA PER IMPARARE A BALLARE LA SALSA!   BAILA, BAILA, CI DIVERTIAMO UN MONDO ANCHE CON I BALLI DI GRUPPO E CON I VARI GIOCHI…

QUALCOSA RICHIAMA LA MIA ATTENZIONE…SIAMO VICINI ALL’ISOLA CHE DETTE I NATALI AD UNO DEI MIEI POETI  PREFERITI, IL FOSCOLO…SIAMO DI FRONTE ALL’ISOLA DI ZACINTO O ZANTE…POCO PIU’ IN LA L’ISOLA DI CEFALONIA…

IL VENTO E’ FORTISSIMO, MA IL SOLE PICCHIA, UNA NUVOLETTA COPRE PARZIALMENTE L’ISOLA DI ZANTE, CREANDO UN BELLISSIMO CONTRASTO DI LUCI ED OMBRE, SIA SUL VERDE DELL’ISOLA CHE SULL’AZZURRO DEL MARE, UN MISTO DI TRISTEZZA ED ALLEGRIA…CERCO UN POSTICINO PER FARE QUALCHE FOTO ASSIEME ALLA MIA DOLCE META’, MA SEMBRA COSA IMPOSSIBILE…IL VENTO MI BUTTA IN ARIA TUTTI I CAPELLI, A VOLTE MI RICOPRONO IL VISO, A VOLTE SEMBRA UN VORTICE ME LI VOGLIA PRENDERE E GETTARE IN MEZZO AL MARE…UN VECCHIO LUPO DI MARE, CI CONSIGLIA DI LASCIAR PERDERE, DICE CHE QUI EOLO E’ FEROCE, SOFFIA SEMPRE A PIENI POLMONI!

ORA, DOPO UN PAIO DI ORE AL SOLE, SULLO SDRAIO, HO TUTTO IL VISO ARROSSATO, BRIVIDI DI FREDDO PERCORRONO IL MIO CORPO, MEGLIO VESTIRSI E RIENTRARE E BERE UN BUON THE CALDO…MA NIENTE DOLCETTI, EH NO! STASERA CENA LEGGERA CHE POI C’E’ IL GRAN BUFFET DI MEZZANOTTE: DOLCI E TORTE DECORATE, FRUTTA INTAGLIATA…MI SA CHE ARRIVATA A CASA, DEVO MONTARE IN SELLA ALLA MIA BICI DA CORSA E PERCORRERE ALMENO 100 KM AL GIORNO! GIA’ LA CERNIERA DEI PANTALONI NN SI CHIUDE PIU’…AIUTTOOO….!

INTANTO STASERA SI BALLA, ECCOME SI BALLA, MA NN I LATINO AMERICANI O QUALCHE TANGO APPASSIONATO…NAAAAAA, LA NAVE BALLA, MOSSA DALLE FORTI RAFFICHE DI VENTO, ONDEGGIA E DEVO SCAPPARE A NANNA, LO STOMACO E’ TUTTO SOTTO SOPRA…UNA VOLTA STESA NN SENTO PIU’ NULLA, IL SONNO HA IL SOPRAVVENTO E MI ADDORMENTO!

BERNARD SHAW HA DETTO: COLORO CHE CERCANO IL PARADISO TERRESTRE DEVONO VENIRE  A VEDERE DUBROVNIK”…COME DARGLI TORTO? E’ L’ULTIMA TAPPA DELLA NOSTRA CROCIERA…LA CITTA’ VECCHIA E’ UN DEDALO DI VIUZZE, CON SCALINATE LUNGHISSIME…OGNI VICOLO CAMBIA ASPETTO, NESSUNO E’ UGUALE ALL’ALTRO…SCORCI MERAVIGLIOSI APPASSIONANO ED INCANTANO I NOSTRI FOTOGRAFI…CLICK, CLICK…E’ UN SUSSEGUIRSI DI FOTO AL MARE ED AL PAESAGGIO…ALEGGIA NELL’ARIA UN PROFUMO DOLCISSIMO…SONO LE ZAGARE, I FIORI DELL’ARANCIO…NETTO IL CONTRASTO FRA IL FIORE CHE STA SBOCCIANDO E GLI AGRUMI DELLO SCORSO ANNO, CONSERVATI INTATTI NEL LORO MAGNIFICO COLOR ARANCIO…

PASSA PURE LA BANDA A RALLEGRARE ANCORA DI PIU’ QUESTA BELLA GIORNATA, MENTRE UNA VOCE  INTONA UNA BELLA CANZONE NAPOLETANA…

QUESTA ALLEGRIA E’ UN PO’ SMINUITA DALLA VISTA DI CERTI BUCHI SUI MURI DELLE CASE…I SEGNI DELLA GUERRA SON BEN VISIBILI, HANNO LASCIATO UN SEGNO INDELEBILE NN SOLO SULLE CASE, MA SPESSO ANCHE SUGLI OCCHI E NELL’ANIMA DI QUESTA GENTE…

IN CIMA ALLA COLLINA, C’E  UN FORTINO… LA BANDIERA NAZIONALE SVENTOLA E SI PIEGA AL RITMO DEL VENTO, QUALCUNO GUARDA IN LONTANANZA CON UN LUNGO CANNOCCHIALE…

UN TEMPORALE CI COGLIE TUTTI DI SORPRESA, MENTRE SCENDE LA SERA…ANCORA POCHE ORE E DOVREMO LASCIARE I NUOVI  E VECCHI AMICI…CI SI SCAMBIA GLI INDIRIZZI…CHISSA’ SE CI INCONTREMO NUOVAMENTE, SE QUESTE AMICIZIE AVRANNO UN SEGUITO…E’ FINITO ANCHE LO SPETTACOLO DELLA SERA, SI VA TUTTI A NANNA, LE VALIGIE SON PRONTE, LE ETICHETTE APPESE, RIPOSTE ALL’ESTERNO DELLA NOSTRA CAMERA…QUALCUNO ENTRO L’UNA DI STANOTTE, SILENZIOSAMENTE, PASSERA’ A RACCOGLIERLE…

FATICO A DORMIRE, LA SVEGLIA POTREBBE NN SUONARE, CONTROLLO SPESSO L’ORA…FRA UN SONNELLINO ED UN ALTRO, LE PRIME LUCI DELL’ALBA ARRIVANO COME OGNI GIORNO…E’L’ALBA DI UN NUOVO GIORNO, DELL’ULTIMO GIORNO DELLA  NOSTRA VACANZA…MI STIRACCHIO, MI ALZO E SPOSTO LA TENDINA…UNA PALLA INFUOCATA SI STA LENTAMENTE ALZANDO IN MEZZO AL MARE, MENTRE UN MERCANTILE PASSA PER ANDARE CHISSA’ VERSO QUALE DESTINAZIONE…SIAMO ARRIVATI, SIAMO A VENEZIA, SIAMO A CASA!