domenica 30 novembre 2008
IL SIGNIFICATO DELLA VITA...
Stamattina ho ricevuto questo racconto da un amica...
Un professore terminò la lezione, poi pronunciò le parole di rito: "Ci sono domande?". Uno studente gli chiese: "Professore, qual è il significato della vita?". Qualcuno, tra i presenti che si apprestavano a uscire, rise. Il professore guardo' a lungo lo studente, chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria. Comprese che lo era. "Ti risponderò'". Estrasse il portafoglio dalla tasca dei pantaloni, ne tiro' fuori uno specchietto rotondo' non più' grande di una moneta. Poi disse: "Quando ero bambino, un giorno sulla strada, vidi uno specchio andato in frantumi. Presi il frammento più' grande e lo osservai. Eccolo. Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava mai: buche profonde, crepacci, ripostigli. Conservai il piccolo specchio. Diventando uomo finii per capire che non era soltanto il gioco di un bambino, ma il simbolo di quello che avrei potuto fare nella vita. Anche io sono il frammento di uno specchio che non conosco nella sua interezza.con quello che sono, pero, nonostante i miei limiti, posso riflettere la luce, la verità, la comprensione, la conoscenza, la bontà, la serenità, la tenerezza, in tutti quei luoghi bui del cuore degli uomini e cambiare qualcosa in qualcuno. Forse altre persone vedranno e faranno altrettanto . Ecco, in questo per me sta il significato della vita...
E per voi qual'è il significato della vita?
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12 commenti:
Mamma mia, quanto sei profonda, di domenica mattina, quando ho i neuroni addormentati e scollegati!.
La tua è una domanda troppo impegnativa. D'impulso direi che il significato della mia vita sta nell'essere onesta con me stessa, nel dedicarmi con tutto l'amore, l'attenzione e la tenerezza che posso alle persone che amo e nello svolgere con responsabilità i miei compiti nella vita.
Bacioni (poco filosofici ma molto affettuosi)
Nicoletta
Grazie mille per avermi fatto visita e per quello che mi hai detto sono felicissimaaaaaa!!!
A presto!
Pam
I miei di neuroni invece sono ancora scollegati alle 15.11 di domenica pomeriggio, però ho letto con attenzione il tuo racconto, che trovo bellissimo e profondo e che fa riflettere, infatti ci sto ancora pensando.
Un baciotto
Martina
PS: ma quando vieni a Padova??
Grande..grandissima questa domanda e forse rimpicciolirla a poke righe è riduttivo..ma credo che il significato della mia vita sia terminato il giorno in cui ho perduto mio padre e iniziato il giorno in cui ho incontrato Marco...
Mila
Non riesco a rispondere facilmente e con poche parole a questa domanda, Trovo comunque che questa storia sia molto bella ed è stato un piacere leggerla.
Grazie e un baciotto...Iaia.
La vita è un dono!
Ogni volta che riceviamo un dono siamo felici.... e così dovrebbe essere ogni giorno della nostra vita.
Ciao
bella domanda ...
spero non ti spiaccia se ho fatto copia/incolla sul mio blog, è un racconto bellissimo :) e credo ke quello sia un ottimo senso della vita..il mio "senso" è di là ke dorme nel suo lettino con bubu e il biberon sul cuscino ;)
camminare senza voltarsi indietro troppo,portare avanti il bagaglio delle proprie esperienze e trovare sempre motivi di speranza da condividere con i nostri compagni di cammino.
la saponetta a forma di cuore l'ho fatta con il taglia biscotti e l'ho estratta da una saponetta che avevo in casa per fare prima!a lavoro però lo abbiamo fatto con le essenze alla rosa!
ciao e grazie!
Il significato della vita?
Penso che per me è esserci quando qualcuno chiama... esserci sempre come quella luce, riflessa dallo specchio, nel tuo racconto.
Scusami se questo commento arriva un po' tardi ma devo dividere il computer con i miei figli adesso che il mio portatile è morto.
Baci,
Sue.
peccato che la storia ma si addice ai nostri docenti universitari...quelli non hanno capito assolutamente nulla della vita. ciao
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