LA MARCA SI VESTE DI ROSA...STRANEZZE E BELLEZZE AL GIRO D'ITALIA...

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Un breve giro di telefonate, ci si organizza ed è fatta...domani ci si ritrova e si va a vedere la tappa del giro d'Italia...nn si può perdere un occasione del genere, Vedelago, piccolo paesino del trevigiano, intanto, si sta vestendo tutto di rosa per l'occasione...
La mattinata passa veloce, in negozio si fanno pronostici su chi vincerà la tappa, sul giro, c'è fermento, agitazione, qualcuno è già pronto con la bici per andare all'arrivo,bisogna prendere il posto migliore per vedere la volata sul lungo viale, per essere vicini alla tribuna d'onore...
Ci accoglie un paese dove il rosa prevale, sui davanzali, sulle finestre, festoni ovunque, scritte inneggianti ai campioni del pedale e non...nella piazza del paese è un brulicare di gente, ciclisti dalla più tenera età, alla più veneranda...uomini, donne, bambini, semplici spettatori, ma soprattutto tantissimi appassionati di uno sport che nella marca trevigiana la fa da padrone...è bello ritrovare vecchi amici, vecchi compagni di pedalate, fatiche, sudore, ricordare i vecchi tempi...
E' una bellissima giornata, il sole è la, alto in cielo, anche lui sembra gioire per questo evento, fa veramente caldo...tantissime le persone assiepate lungo le transenne, i maxi schermi permettono di seguire la corsa in diretta, tutti siamo con il naso all'insù...arriva la prima parte della carovana, c'è allegria, vecchi "big" del pedale transitano a piede fra il pubblico che li osanna e salutano sorridenti...sfilano le pattuglie della polizia, le macchine pubblicitarie, le Miss e la folla maschile esplode in un boato...
La tensione sale, l'ora X sta per scoccare...4 km all'arrivo annuncia lo speaker, gruppo compatto, i gregari sono li davanti, pronti a tirare la volata ai velocisti...che emozione, che gioia, arrivano le prime ammiraglie...ed ecco l'ultima moto, segnale che ci siamo, arrivano!!!
Le campane della chiesa suonana a festa, il pubblico è in visibilio, si batte a più non posso sui cartelloni pubblicitari, si incitano i beniamini, si odono urla di gioia, mentre ai 400 parte la volata, i manubri sembrano sfiorarsi, le ruote sibilano sull'asfalto, i volti son tirati, le braccia si agitano, il corpo ondeggia da un lato all'altro, si toccano i 55 all'ora...Guardini, Ferrari, Cavendish, nelle prime posizioni, un colpo di reni ed è fatta, Guardini alza le braccia al cielo e taglia per primo il traguardo!
Nessuna caduta, volata regolare, il vincitore sprizza  felicità, mentre il secondo batte i pugni sul manubrio...la folla si riversa verso il palco per assistere alla premiazione ed alle interviste...la festa è terminata, cala il sipario anche su questa 24 tappa...un bel massaggio, una cena adeguata ed un sonno ristoratore...perchè da domani si fa dura...ricomincia la dura salita, lassù, dove le strade sembrano toccare il cielo, dove le pendenze arrivano anche al 18%...e qui ci vuole forza, preparazione, coraggio, resistenza, tattica...
Buona corsa ragazzi, e vinca il migliore!