Lettori fissi

venerdì 27 luglio 2012

ESSERE AMICI...



L'amicizia è un fiore con pochi petali però splendidi: affetto, fiducia, complicità, lealtà... mandane un mazzettino a chi vuoi bene... io l'ho appena fatto...
anonimo

mercoledì 25 luglio 2012

VENEZIA...VISTA A MODO MIO...


Quando mi chiedono di andare a Venezia, nn riesco a dire di no…bella a Carnevale quando si riempie di maschere e di colori, d'estate con un miscuglio di lingue e di razze provenienti da tutto il mondo, in autunno quando la nebbia la ricopre donandole un atmosfera quasi misteriosa, d'inverno, magari quando  una lieve spruzzata di neve la rende magica ed unica…
Ma Venezia nn è solo Piazza S.Marco, Rialto o il Ponte dei Sospiri…no, Venezia è molto di più…ci sono piazzette e calli che nessuno o pochi conoscono e hanno viste… dove nn c'è la massa, dove assapori l'arte, l'architettura e la bellezza dei suoi monumenti in tranquillità, mentre nell'aria un liuto suonato da un musicista ungherese rende l'atmosfera ancora più dolce…dove una bimba ti sorride e si concede per una foto, o una piazzetta dove una donna china per ore e ore, chiede la carità ai pochi passanti che sembrano ignorarla…o dove nn smetteresti mai di fotografare per la bellezza dei colori che si rispecchiano nell'acqua, per quell'unica gondola che attraversa il canale…o dove le gondole vengono riparate...quella che sto vedendo ultimamente è una Venezia diversa, meno turistica, è quella Venezia un po' inconsueta che mi piace fotografare...
Grazie al nostro caro amico Stefano, veneziano doc, che ogni volta ci fa scoprire angoli nuovi e ci da delle ottime lezioni d'arte ed architettura!


















mercoledì 18 luglio 2012

CIAO ANNA...


Erano un paio di gg che una vocina, dentro di me, o forse il sesto senso, mi dicevano di chiamarti...l'avrei fatto oggi, avrei alzato la cornetta, ma nn ho fatto in tempo...nn son riuscita a farti quell' ultimo saluto, a dirti ciao...un sms di un amica mi avvisava che eri entrata in coma...uno schiaffo, un pugno allo stomaco...dopo due ore, quando sul cell ho rivisto quel nome, ho capito..ma speravo nn fosse quella la notizia…invece te n'eri andata, eri partita per un lungo viaggio...un viaggio senza ritorno...
Ci eravamo conosciute tanti anni fa, quando i ns figli erano ancora all'asilo...avevi una grande passione, il calcio... da ex giocatrice nn ti tiravi mai indietro quando nelle partite di calcio dei ns figli, gli arbitri, a tuo avviso, sbagliavano qualcosa...eri sempre pronta ad intervenire, con impeto, con enfasi, a dire la tua e noi ridevamo nel vedere le facce allibite degli avversari...nn avevi paura di nessuno! Nemmeno del male che due anni fa è comparso con improvvisi dolori…un intervento d'urgenza, otto ore filate di sala operatoria…

Venimmo a trovarti  in ospedale...un taglio enorme, canette e sondini a destra e sinistra, tu pallida, sofferente, ma sorridente, distesa in quel letto d'ospedale...nn mi lasciasti nemmeno il tempo di chiederti come stavi, perchè il tuo primo pensiero andava sempre a mio figlio che si stava sottoponendo ad una serie di delicati esami ed accertamenti, doveva essere operato e sapevi quanto noi fossimo preoccupati...e lo stesso succedeva ogni qualvolta ti chiamavo…ti preoccupavi sempre per gli altri, un grande animo...
Dopo l'intervento, i cicli di chemio...ti sei sottoposta con grinta e tenacia a quelle che tu chiamavi atrocità ed i medici rimanevano impressionati di fronte alla tua grande forza di volontà...eri una lottatrice, determinata a guarire...era una lotta fra te ed il male..ma piano piano ti sei dovuta arrendere...nella mia ultima telefonata, avevi la voce flebile, stanca, mi raccontasti delle cose che mi colpirono profondamente...ci mettemmo a piangere entrambe, questo me lo ricordo bene…nn riuscii a trattenere le lacrime...
Ci eravamo promesse di andare a mangiare tutte insieme la solita coppa di gelato che tanto ti piaceva…prendevi sempre la più grande, affondavi il cucchiaio e te lo gustavi con gioia, mentre noi ti prendevamo in giro... mi dicesti che appena saresti stata meglio, appena saresti guarita, mi avresti chiamata...purtroppo quella chiamata nn arriverà mai...ma voglio pensarti lassù, come un angelo, che ha ritrovato la pace e la serenità... e che magari, chissà, lassù fra i prati verdi  e l'azzurro cielo del paradiso, possa calciare il suo amato pallone  assieme ad altri angeli che ci hanno lasciato prematuramente e, mentre segni un goal, alzare le braccia al cielo e sorridere  gioiosamente come facevi tu...
Ciao Anna…ciao dolce angelo...

lunedì 16 luglio 2012

LE SCRITTURE DELLA VITA...


“Le rughe della vecchiaia formano le più belle scritture della vita, quelle sulle quali i bambini imparano a leggere i loro sogni.”

Marc Levy

lunedì 2 luglio 2012

LASCIARE UN SEGNO...


Mi piacciono le persone che lasciano il segno. Non cicatrici. Sono quelle persone che entrano in punta di piedi nella tua vita e la attraversano in silenzio. Parlano i gesti non la voce alta, gridano le emozioni non la rabbia.
Mi piacciono le persone che lasciano il segno, lì in quel piccolo posto chiamato cuore… sono quelle che mai se ne andranno perchè quel posto se lo sono conquistato con le piccole attenzioni di ogni giorno.
Stephen Littleword

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