usanza che trovi...infatti nel trevigiano la sera del 5 gennaio si brucia la "vecia" o "il panevin"... le origini del panevin sono sicuramente antichissime...nato come rito che coinvolge la terra ed il fuoco, fu poi influenzato dalla fede cristiana che nè ha voluto vedere il mezzo per illuminare la via ai Re Magi che si erano smarriti...Originariamente il falò celebrava col fuoco il solstizio d'inverno che, secondo il Calendario Giuliano, cadeva il 25 dicembre; tale evento coincise in seguito col giorno della nascita di Gesù e fu spostato infine di 12 gg alla vigilia dell'Epifania...Il pan e vin è composto da un cumulo di rami secchi, sterpaglia,legna e quanto altro, è alto fino ad 8/10 metri, con una base circolare di diametro 3/4 metri...spesso alla sommità del panevin, viene posto un bamboccio dalle sembianze di una vecchia signora, chiamata "VECIA", responsabile di tutti i malanni e sfortune dell'anno appena passato...dall'andamento del fumo e delle faville si traggono ancora oggi gli auspici per l'anno appena iniziato...se queste vanno verso sud o verso ovest perchè spinte dal vento umido portatore di piogge, il raccolto sarà abbondante, se fumo e faville vanno verso nord o verso est, il raccolto sarà scarso...Molto buono anche il dolce tipico del periodo, La Pinza...ecco la ricetta...
500 gr. di farina di granturco300 gr. di farina di frumento200 gr. di burro200 gr. di zucchero350 gr. di uvetta150 gr. di fichi secchi1 mela2 bicchieri di latte1 bicchiere di grappa1 bustina di lievito2 cucchiai di pinoli1 cucchiaio di semi di finocchiobuccia di limone (facoltativa)sale
Mettete la farina a fontana sulla spianatoia, aggiungete poi il lievito e poi i vari ingredienti: lo zucchero, il burro morbidissimo e a pezzetti, l'uvetta fatta prima rinvenire nel bicchiere di grappa, i fichi secchi tagliati a pezzetti, la mela grattugiata, i semi di finocchio, i pinoli, 4 cucchiai di grappa e la buccia di limone grattugiata. Impastate con latte tiepido, aggiungete un pizzico di sale e lavorate l'impasto per renderlo omogeneo.Ungete uno stampo rettangolare alto e grande e versate l’impasto.. Mettete la pinza nel forno ben caldo (180 – 200 gradi) e lasciate cuocere per circa un'ora. A cottura ultimata in superficie ci sarà una leggera crosticina.
In genere va mangiata fredda e si conserva per alcuni giorni...Buona befana a tutti!
24 commenti:
Auguroni per un felice anno!!!
Che porti tante tante cose belle e positive,mi dispiace per la Vecia ma se così deve essere sia!
Grazie e ancora grazie per tutte le tue visite.
Un bacione Barbara
Allora....diciamo che la ricetta della pinza va benissimo....ma per me c'è troppo lavoro...quindi preferisco venirla a mangiare da te ...visto che la fatica l'hai già fatta tu!!!!!
Perchè farla in 2??????
Wow! That is very interesting! Thank you for sharing. We call January 6 The Epiphany in the U.S. Some of us (Catholics) keep our Christmas decorations up until the Epiphany is celebrated.
Cinzia bello il tuo post e belle le foto. Mi sono resa conto leggendolo, che sono tanti anni che non faccio la pinza e che non vado al panevin...
quest'anno faro la pinza e per il panevin vedremo...
ciao A
P.s. vedo che hai lettori dagli USA
Ma si... bruciamo sta' Vecia e tutte le cose brutte dell'anno passato.
Queste tradizioni sono una bella parte della storia di ogni paese, grazie per questo post interessante e per le belle foto... e la ricetta...yum yum... molto invitante!
Baci,
Sue :)
Alice,grazie mille!!! Scusami se l'ho cancellato...
T'ha capì la siura Marinella!!!! Ma per te preparo anche i crostoli, le fritelle, le castagnole visto che dopo il 6 siamo in Carnevale,la meringata, il tiramisù,inzomma tutto, purchè tu torni a trovarmi!!!
Barbara, grazie per la visita!
Sue, la Pinza è davvero buona, dovresti venire ad assaggiarla pure tu!
Baci
Cinzia
bello il tuo e bella la foto per la pinza e0 meglio passare dopo l'abbuffata dei giorni scorsi pero tengo la ricetta
auguri enza
Bel post molto istruttivo,imparare usi e costumi diversi e' un arricchimento..
Un saluto Dual.
Ah, io vado matta per la pinza! Mi piace tanto (ma non la faccio perché è tosta a calorie!) e mi ricorda la mia nonna che ne preparava una buonissima: non ne ho trovata più una altrettanto buona... o forse la mia è insaporita dalla dolcezza dei ricordi...
ah si .... tutte quelle delizie solo per Marinella !!!!
ok...
una usanza del degere la ricordo in svizzera a carnevale , dove brucciano la 'vecchia ' , qua in Sardegna tra 2 settimane si festeffia S Antonio , fanno i falò nelle vie del paese , dolci del periodo , fritelle e torrone
:-)) e pietanze tipiche locali ... molto pesanti e grasse !!!
kiss cinsiotta ;-)
Mi sà che noi veniamo proprio a mangiare la pinza a casa tua devo fare solo 15 km !!! Ma da dove siamo ? Al prossimo indizio! :) Buonanotte, anzi curiosa notte. Vania e Paolo
Che bello Cinzia, anche in Friuli si fanno i falò, quello più famoso si tiene a Tarcento, ma lì viene chiamato "Pignarul" e come dici tu dalla direzione delle faville si fanno gli auspici per l'anno in corso. Dicono "Se il fumo volge a oriente al mercato col sacco andrai continuamente, ma se il fumo piega al tramonto emigra col tuo sacco per le vie del mondo.
Per la pinza, metto da parte la ricetta, tu sai che devo smaltire una buona dose di dolci. In caso passo con Marinella per giusto un pezzetto!!!
Un bacio
Nadia
Hi my dear, i am brazilian,and i live and Pelotas, Rio Grande do Sul,Brazil, and only surname is italian, because my husband is italian dinasty.Kisses.
Belle queste tradizioni e bella la ricetta...tra poco ne sforno una ank'io...;)!
Per la ricorrenza...mi raccomando Cinzia copriti bene perchè fa un freddo lassù con quella scopetta...
Hi Hi Hi
Milauzz
Urca!!!!! mary, mi sa che devo anticipare la mia visita nell'isola....con tutte queste prelibatezze...
Mila...tutto pronto, sciarpe, berette, calze di lana...passo a prenderti, vero?
baci
Cinzia
Auguroni per il nuovo anno!
Conosco bene la tradizione del pae e vin, ricordi di quando ero piccole e mio papà lo faceva dietro casa.....e la pinza!!!non sono mai riuscita a farla, ma non demordo...
La ricetta la copio e prima o poi la farò .... ora sono un po' troppo poltrona .... domani torno al lavoro .... uffaaaa!
Un abbraccio
Lilia
Ciao Cinzia anch'io adoro la pinza, buona Befana anche a te.
Forse non ti avevo informata che proprio la notte tra il 5 e il 6 gennaio ho un super lavoro che mi aspetta! Dopo tanti anni sono passata di grado ed ora coordino tutte le Befane della zona. Auguri da Maria Luisa.
La direzione è quasi giusta ! Siamo d'Istrana e allora un giorno o l'altro ci si può vedere. Baci Vania e Paolo
Ciao Cinzia!
Grazie per gli auguri ma la tua email non m'e' arrivata!! :-(
Puoi rispedirmela?
Il tuo dolce e' molto allettante....ti rubo la ricetta anche se...povera lineaaa!Ma dimmi:rimane soffice oppure e' croccante?
Fammi sapere, un abbraccione,
Annalisa
Cinzia!
Scusa,ma non ho più il tuo indir. e-mail, ancora non riesco aprire la mia.(uso il nuovo adesso, mandi il tuo per fav. tramite SMS)
Grazie!
I enjoyed reading this story and the wonderful photos of the event. The snow is beautiful-wish we had a white Christmas here but maybe sometime in 2009 we will have some snow.
Happy New Year!
Blessings,
Leslie
una fetta anche per me, vengo su con Marinela e Nadia!!! poi deviazione per l'isola bella dalla dolce Mary ......
anche da noi bruciano la vecchia, ma per carnevale, i falò solo di legna li fanno la sera del 31!!
franca
Davide per compiti deve scrivere le feste invernali, prendiamo spuntino da qui!
Posta un commento