Un vecchio pianoforte, lasciato la, dimenticato la, chissà da quanti anni, ricoperto da uno strato spesso di polvere…uno spartito ingiallito, quasi consunto dal tempo…10 piccole dita si appoggiarono sopra quella tastiera, sfiorando in modo dolce e garbato quei tasti neri e bianchi…fu amore a prima vista, fu l'inizio…
Eri ancora piccola, ma avevi già la musica nel cuore…questo strumento ti incantava, sempre e dovunque, quando lo sentivi anche gli occhi ti brillavano di gioia…quelle piccole 10 dita cominciarono a crescere, a suonare in modo corretto...
Mi piaceva vedere quando scorrevano dapprima veloci, poi più piano, poi sfiorarsi, poi accavallarsi…a volte sembrava nn toccassi nemmeno i tasti, sembravi sfiorarli, ma la musica che ne usciva e che ne esce è qualcosa di unico…
Mi piace osservarti mentre suoni, mentre quelle ormai nn più piccole dieci dita, si abbandonano sulla tastiera, mentre i tuoi occhi osservano lo spartito con una musica di Mozart, il tuo autore preferito…mi piace osservarti mentre muovi il capo al ritmo della musica, mentre mi sorridi, mi piace vedere l'impegno e la passione che ci metti come in tutte le cose che fai…mi piace sentire quel miscuglio di note, unite fra di loro, dare vita ad una sinfonia perfetta, vedere che il tutto ti da gioia e felicità…ti dedico questa bella frase di Maryse Pelletier, nella speranza tu nn smetta mai di amare una cosa meravigliosa: la musica!
"Se ascolti bene dentro di te, scoprirai che tutto ha una tonalità, una melodia...La notte ha la propria melodia, e così il giorno...L'inverno è legato ad un armonia, come pur l'estate...Ogni situazione, ogni persona ha un registro, un identità sonora, un particolare colore emotivo...E,
a maggior ragione, i fatti della vita, lo sai anche tu...Tutto questo, io lo chiamo "La musica delle cose"...Ed è questo che devi trovare, se vuoi diventare un pianista vero..."
Maryse Pelletier