Una domenica mattina d'estate…manca poco al grande momento, al sorgere dell'alba, quando luna e stelle si ritireranno, lasciando il posto a Messer sole che da lontano sembra giungere piano piano…lo vedi alzarsi lentamente, diramare ed illuminare coi suoi raggi il nuovo giorno che sta per nascere…assaporando il mio caffè ancora fumante, un pezzo di pane e marmellata prima e di nutella poi, gambe distese sopra al tavolino, sotto al porticato, fra il garrire delle rondini, il canto lontano di un gallo ed il rintocco delle campane che segnano l'ora o la mezzora, ma in modo quasi timido, per nn svegliare chi ancora sta dormendo, guardo il cielo riempirsi di tanti colori pastellati…nonna mi diceva sempre che il mattino ha l'oro in bocca, sarà per questo che mi è sempre piaciuto alzarmi presto…ripongo la tazza, prendo il mio libro, leggo un paio di pagine e poi mi immergo fra la natura, nei campi che profumano di erba appena tagliata e lasciata la, ad essiccare, fra i getti d'acqua fresca che irrigano i campi di granoturco che si trasformerà in ottima polenta…l'aria è fresca, un raggio di sole colpisce ed attraversa l'arcata formata dall'acqua ed ecco, sembra quasi di vedere l'arcobaleno…anche la natura si sta svegliando, i fiori aprono le prime corolle, assaporando il calore del sole…un volo di farfalle ed un ronzio d'api, rompono il silenzio che regna sovrano in mezzo alla campagna…quanto mi piace camminare al mattino presto, assorta nei miei pensieri, a contatto con la natura, mi fa sentire libera, leggera,…piccoli momenti, piccole gioie da assaporare, da gustare, da vivere…il sole intanto splende in tutta la sua bellezza e mi torna in mente una vecchia frase di Catullo imparata sui banchi di scuola: "Il sole può tramontare e poi risorgere…noi invece, una volta che il nostro breve giorno si spegne, abbiamo davanti il sonno di una notte senza fine…"
Impariamo quindi a vivere bene la nostra vita, ogni suo momento, ogni suo istante, in modo che ne il sole, ne noi, abbiamo sprecato del tempo prezioso...