giovedì 6 agosto 2015
INCREDIBLE LONDON...
Se qualcuno è stanco di Londra, è stanco della vita...perchè a Londra si trova tutto ciò che la vita può darci...( Samuel Johnson )
martedì 9 giugno 2015
LE DONNE....
Le donne forti le riconosci, non passano inosservate.
Quando camminano senti la loro presenza, quando arrivano senti che qualcosa cambia.
Non sono donne facili, perché non si accontentano, perché vogliono e cercano qualcosa di più. Non hanno paura delle sfide per trovare ciò che hanno nel cuore, non hanno paura nemmeno di soffrire per inseguire i loro ideali.
Non vogliono piacere a tutti le donne forti, vogliono piacere soprattutto a se stesse. Quando le donne forti ti guardano non vedi solo i loro occhi. C'è qualcosa di più. È la loro anima che scorgi, ha il colore del sole e la luce della luna.
Quando le donne forti si muovono non c'è solo il loro corpo ma ci sono anche i loro sogni, le loro speranze, la fiducia che hanno in se stesse e negli altri.
Le donne forti non sono come tutti gli altri, ascoltano anche il loro lato più istintivo, ridono e piangono senza vergognarsi e se ne hanno voglia si siedono per terra o camminano scalze come se fosse la cosa più normale del mondo.
Le donne forti non sono donne che non sbagliano mai ma sono donne che affrontano i loro sbagli con la forza dell'anima. I fallimenti e le sconfitte diventano terreno fertile per imparare, per migliorare. Diventano il luogo dove l'anima trova gli spazi per crescere.
Le donne forti sono in grado di vestirsi di niente ma di sembrare tutto. È la loro anima che le veste, è la forza di se stesse che le circonda. Ed è proprio questa loro presenza, a volte difficile, che merita di averle conosciute.
Quando camminano senti la loro presenza, quando arrivano senti che qualcosa cambia.
Non sono donne facili, perché non si accontentano, perché vogliono e cercano qualcosa di più. Non hanno paura delle sfide per trovare ciò che hanno nel cuore, non hanno paura nemmeno di soffrire per inseguire i loro ideali.
Non vogliono piacere a tutti le donne forti, vogliono piacere soprattutto a se stesse. Quando le donne forti ti guardano non vedi solo i loro occhi. C'è qualcosa di più. È la loro anima che scorgi, ha il colore del sole e la luce della luna.
Quando le donne forti si muovono non c'è solo il loro corpo ma ci sono anche i loro sogni, le loro speranze, la fiducia che hanno in se stesse e negli altri.
Le donne forti non sono come tutti gli altri, ascoltano anche il loro lato più istintivo, ridono e piangono senza vergognarsi e se ne hanno voglia si siedono per terra o camminano scalze come se fosse la cosa più normale del mondo.
Le donne forti non sono donne che non sbagliano mai ma sono donne che affrontano i loro sbagli con la forza dell'anima. I fallimenti e le sconfitte diventano terreno fertile per imparare, per migliorare. Diventano il luogo dove l'anima trova gli spazi per crescere.
Le donne forti sono in grado di vestirsi di niente ma di sembrare tutto. È la loro anima che le veste, è la forza di se stesse che le circonda. Ed è proprio questa loro presenza, a volte difficile, che merita di averle conosciute.
Simona Oberhammer
venerdì 6 marzo 2015
IMPARERAI...
... a tue spese che nel lungo tragitto della vita, incontrerai tante maschere e pochi volti...
( Luigi Pirandello )
lunedì 16 febbraio 2015
QUATTRO GIORNI A PARIGI - ULTIMA PARTE...
Penultima giornata della nostra mini vacanza a Parigi...e oggi il sole splende in tutta la sua bellezza! Siamo davvero fortunati dato la nostra intenzione è quella di salire sopra la Torre Eiffel ed oggi la giornata sembra una tra le migliore trovate per poter allungare l'occhio sul tutta la Parigi con vista dall'alto...partiamo presto, così in teoria non dovremmo trovare gente...attraversiamo il Trocadero e già una piccola fila si è forma all'ingresso della torre...Accidenti se è alta...alzo il naso all'insù e mi rendo conto della sua altezza, della sua maestosità, vedo un opera davvero incredibile...passiamo i vari controlli, prendiamo l'ascensore e miiiiiii.....come si sale!!! A guardare sotto mi vengono letteralmente i brividi, devo alzare lo sguardo e guardare mio marito, non ce la faccio a guardare sotto!!! La prima tappa è a metà della torre...scendiamo, una breve occhiata e si risale sull'altro ascensore che ci porterà ancora più in alto...l'aria è fredda quassù, lo sguardo si perde molto lontano, c'è un panorama stupendo con una visibilità ben definita...Sacre Coeur, l'Arc di Triomphe, il Trocadero, insomma, da quassù si vede davvero tutto e di più! Tutti si fanno i selfie, anche noi tre, dato uno ha preferito non avventurarsi ( ma Sergiooooo!!! Non sai che ti sei perso!!!), sorrisi con capelli al vento, o con cappucci ben tirati su per ripararsi dall'aria...un giro tutto intorno e rientriamo, fa troppo freddo! L'ascensore ci riporta di sotto, un latra breve sosta ed anche qui...brrrrr...che brividi...il pavimento è di vetro, e non è il massimo per chi, come me, soffre di vertigini! C'è pure la pista di pattinaggio per il ghiaccio....dobbiamo però ancora fare il tour con il battello lungo la Senna, per cui, decidiamo di scendere ed andare all'attracco...non lo trovo granché, non mi piace...una lunga passeggiata lungo la Senna, e ci allontaniamo dalla torre che lasciamo alle spalle...un occhiata in giro a cose che non abbiamo ancora visto, tipo una galleria molto bella della quale però non ricordo il nome e si rientra...ceniamo in un bel localizzo, mangiamo davvero molto bene...domani mattina breve giro nel quartiere dove siamo e poi si parte, direzione aeroporto...qui ci saluteremo...abbiamo gli aerei ad orari diversi...i nostri amici partiranno prima di noi...anche questa vacanza volge al termine ahimè...stesa sul letto, rimboccate le coperte, penso a quanto ci siamo divertiti anche questa volta, a come, con questi amici davvero speciali, trascorriamo sempre delle vacanze da favola...per cui...si, sto già pensando alla prossima, ad un luogo in particolare, a verdi vallate, a scogliere ripide e scoscese...mi lascio dolcemente rapire da Morfeo e già vedo questo luogo delizioso...se ci andremo, vedrete sicuramente le foto!QUE
giovedì 22 gennaio 2015
QUATTRO GIORNI A PARIGI - TERZA PARTE...
Cielo cupo stamattina sopra Parigi, molto cupo, ma noi, da bravi turisti ci tuffiamo in una Parigi frettolosa, di gente pronta per andare al lavoro, di studenti, e di chi come noi, va solamente per visitarla…purtroppo la mattinata non comincia affatto bene…oggi ci aspetta Sacre Coeur ed il magnifico quartiere degli artisti, ma la giornata è rovinata alle otto e trenta del mattino…salendo sul secondo metrò, succede qualcosa di strano, confusione, cade per terra qualcosa, non si sa bene cosa, una persona chiede di passare in tutta fretta…un dubbio atroce…mi hanno rubato l’orologio…il nostro amico guarda, ma ahimè…non gli è stato rubato l’orologio, ma bensì il portafoglio con soldi e documenti…ancora attoniti per quanto successo, ed increduli, chiamiamo l’hotel per chiedere e sperare sia un dubbio, che il tutto sia rimasto li..ma il no datoci dal centralinista, dopo ricerche fatte, ci avvilisce ancora di più…
Non possiamo mollare, con il cuore amareggiato per la brutta avventura, arriviamo a Sacre Coeur…la funicolare ci porta su in un battibaleno e di fronte a noi, ecco la maestosa chiesa…risalta quel suo strano bianco colore nel cielo così cupo di questa altrettanto cupa giornata…dentro è stupenda, colori e navate stupende…l’altare poi ha qualcosa di meraviglioso, unico…peccato non si possa scattare…ma un paio di scatti rigorosamente senza flash, non mancano…da qui ci dirigiamo verso la piazzola degli artisti…qualche gocciolina comincia a scendere, ma i pennelli, le tele, le modelle, i pittori, son tutti li nella famosa piazzetta…un via vai continuo di gente, di razze, di lingue…ma quanti italiani!!!
E’ doverosa una fermata per un caffè e dei Macarons in una pasticceria super…in vetrina quel che che si dice un vero ben di Dio!!! Quanti Macarons, dai colori così diversi…ci sarebbe la voglia di assaggiarli tutti!! Il tempo rovina un po’ i nostri piani…ma non possiamo non visitare il quartiere Pigalle, con le sue famose vetrine sexy, i suoi negozi e cinema a luci rosse…è l’attrattiva principale per i turisti e logicamente di fronte a queste vetrine scoppiano risate e commenti vari…di sfuggita vediamo anche il Moulin Rouge, ma non entriamo…la pioggia comincia a scendere sempre più forte, quindi niente visita ai Giardini Reali, optiamo per una traversata veloce lungo la riva destra della Senna ed arriviamo al Louvre…la famosa Piramide fa bella mostra di se, mi rendo conto di quanto vasto sia questo museo, unico al mondo…siamo affamati e quindi su indicazione di Marinella, andiamo in un localino veramente bello, l’ Enrico VIII, dove ci tuffiamo in un mega tagliere di affettati e formaggi francesi…che delizia, che bontà!!! Ci alziamo alle 16 del pomeriggio, non piove più, anzi ci aspetta un tramonto da favola!!! Qualche scatto e prendiamo la strada per l’albergo…prima una fermata alla chiesa di Notre Dame de Paris, tutta illuminata…la Senna al suo fianco scorre tranquilla, le luci son tutte accese, il traffico è diminuito…scende la calma della sera…stasera per cena…un the caldo ed una fetta di torta, decidiamo all’unanimità! Fatta, mangiata davvero buona ed il the ci ha riscaldati…ora una calda doccia, qualche messaggio con i ragazzi a casa e con qualche amica e poi nanna…domani saliremo sulla Torre Eiffel…in alto in alto..quasi a toccare il cielo!
giovedì 8 gennaio 2015
QUATTRO GIORNI A PARIGI - SECONDA PARTE...
In punta di piedi mi avvicino alla finestra, piano piano per non svegliare chi ancora dorme in tutta tranquillità...le prime luci di questa domenica mattina 7 dicembre, si accendono in cielo...sembra ci venga regalata una splendida giornata...metto il naso appena fuori e dall'alto del sesto piano mi godo uno spettacolo da favola!!! Ma...brrrrrr...che freddo fa!!! Quel freddo intenso, quel freddo tipico asciutto del Nord Europa...ci incontriamo con i nostri amici per la colazione, confermiamo il programma della giornata, ma se ci saranno variazioni, ben vengano, e raccolte macchine fotografiche e quant'altro, si parte!!! Avvolti nelle nostre giacche a vento, muniti di sciarpe e guanti cominciamo la nostra passeggiata ( si fa per dire ), che ci porterà fino a Place de la Concorde, alla Torre Eiffel, ai Campi Elisei e poi in base al tempo, si vedrà...la città dorme ancora, sono le 8 del mattino, i negozi son tutti chiusi...è straordinario passeggiare così, gustandosi in tranquillità tutto ciò che ci viene offerto...incontriamo un gruppo di nostri compaesani, di trevigiani, ci scambiamo qualche info e si riparte...ci avviciniamo sempre di più al viale delle grandi boutique, delle firme e degli stilisti famosi...Yves S.Laurent, Prada, Gucci, Chanel e chi ne ha più ne metta...è proprio qui che vediamo le prime luminarie, vetrine addobbate, vestiti dai prezzi mozzafiato, borse di coccodrillo, l'abitino rivestito di paillettes che luccica attirando l'attenzione del passante...donne e uomini all'interno che si fanno impacchettare i preziosi regali appena acquistati...mizzica che prezzi, che lusso!!! Il tutto stride con i quattro o cinque barboni stesi poco più in la, su gelidi e consunti cartoni e ricoperti dalle immondizie, da dove sbuca solo la loro testa...insieme a loro anche bambini...il ricco e dil povero in canna...ci guardiamo ed immersi ognuno nelle proprie riflessioni proseguiamo lungo il viale arricchito da preziosi alberi di Natale ricchi di grosse palle dorate...la ruota di Place de la Concorde gira lentamente, ruotando fra un cielo dai toni plumbei e qualche fascio rosato...la piazza è fantastica, enorme, mentre dal lato opposto, ci son tutte le bancarelle natalizie ed i più svariati profumi di cibo...gli champs Elysees si perdono a vista d'occhio, per fare una foto bisogna attraversare la strada, cosa quasi impossibile, ma come tutti i turisti, ci buttiamo ed è fatta! Un toast al volo e sotto un cielo sempre più minaccioso arriviamo alla Torre Eiffel, dove ahimè, cadono le prime gocce di pioggia...nonostante tutto il suo fascino nn diminuisce, la Torre è sempre bella!!! Impossibile restare li, piove, ci torneremo...scegliamo quindi l'alternativa...si va ai Grandi magazzini La Fayette!!! Prima della partenza un caro amico mi aveva detto di non trascurarli..vai, mi ha detto, perché avrai modo di vedere un albero di Natale diverso dal solito...e aveva ragione!!! Sette piani di magazzini, anche qui il meglio delle marche, dalla profumeria all'abbigliamento, dalle calzature all'oreficeria...un orologio attira la mia attenzione...un Bulgari...70 mila euro!!! Preferisco l'albero, meglio far qualche foto a quello...ma lo spettacolo continua...si sale e si esce sulla terrazza...la magica Parigi è tutta illuminata, la torre proietta il suo raggio colorato, è uno spettacolo imperdibile...troppa confusione però...usciamo e sotto una pioggerellina battente, stasera ci lanciamo in un ristorante tailandese..che risate...ci siamo rilassati e riscaldati, non piove più, quindi cavalletti a tracolla e borse in spalla, torniamo alla Torre dove un esplosione di stelle colorate esce dalla torre!!! Le fontane del Trocadero sono accese...l'effetto è magico!!! Ma ahimè, la pioggia ricomincia e noi siamo stanchi...il metrò ci aspetta assieme ad una bella doccia calda e ad un buon sonno ristoratore...a domani...a voi...alla prossima puntata!
mercoledì 31 dicembre 2014
QUATTRO GIORNI A PARIGI - PRIMA PARTE...
La laguna è ancora addormentata quando arriviamo all’aeroporto Marco Polo di Tessera - Venezia…ma già c’è un gran via vai di passeggeri pronti a prendere i vari voli che li porteranno in diverse destinazioni…si spengono le prime luci dei lampioni poste sull’acqua, il cielo si apre, la luce arriva piano piano…inizia un nuovo giorno, è il 6 Dicembre…passiamo il primo check in senza problemi, mentre nel secondo qualcosa non va…bloccano la mia metà…comincia l’esame esterno, lo fanno girare un paio di volte ed infine…ehmmm…quasi spogliare!!! Lo invitano ad uscire fuori facendomi rimanere sola soletta li, nel bel mezzo della sala, con una marea di occhi puntati addosso!!! Fortunatamente tutto okay, capiscono perché il mio lui suonasse di continuo!!! Finalmente puntuale apre il gate e ci imbarchiamo sul nostro volo Easy Jet diretto all’aeroporto di Orly, dove ci aspettano i nostri amici Sergio e Marinella che invece son partiti da Nizza…è il secondo viaggio che facciamo insieme, dopo quello alle Lofoten, ma stavolta non possiamo fare il volo insieme, i giorni di vacanza son meno, ma anche se c’è tanta distanza fra di noi, organizzandoci, tutto si può fare! E’ la prima volta che voliamo con Easy Jet, ma la troviamo un ottima compagnia…puntualità alla partenza, volo tranquillo, cortesia da parte dell’equipaggio, atterraggio perfetto!!! Dal finestrino si vedono le Alpi già ammantate di neve, il sole le fa brillare, lo spettacolo è impagabile! Un lungo applauso va al bel pilota che poi uscirà dalla cabina di pilotaggio: atterraggio perfetto, nessun problema, non abbiamo avvertito nulla, lo merita davvero!
Onde evitare di dover prendere treno e metrò, e quindi perdere tempo visti anche i pochi giorni disponibili, Marinella, dall’Italia aveva prenotato un taxi che ci porterà direttamente in Boulevard S. Sebastopol, dove alloggeremo e dove lasciamo i bagagli prima di avventurarci alla scoperta di Parigi…l’impatto è diverso, me la ricordavo un po’ diversa, 20 anni fa quando c’ero stata per la prima volta…andiamo subito verso Notre Dame, l’albero di Natale è già pronto, i turisti affollano la piazza…la giornata è limpida, ma l’aria è davvero fredda…ciò non impedisce però ad una marea di persone, di visitare questa magnifica capitale…Notre Dame è fantastica, le sue vetrate uniche…c’è un gioco di luci ed ombre, all’interno, mai visto in nessun altra chiesa…imponente, con il suo stile gotico, affascina ed ammalia tutti…turisti con il naso all’insù ammirano le sue volte, i suoi dipinti, la magica e sacrale atmosfera che vi si respira è indescrivibile...
Usciamo, un panino ed una birra son quello che ci vogliono…un piccolo locale, alla buona, si mangia e si fa il programma per il giorno dopo…Place de la Concorde, Torre Eiffel e Campi Elisei…se il tempo permette questo è quanto faremo…intanto sotto un cielo dove le nuvole son apparse inaspettate, riprendiamo la via verso l’albergo…serata tranquilla, dobbiamo riposare per essere in forma domani…ci attende una giornata pesante…Parigi tutta a piedi!!!
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